Mi
perdo nel profumo di polpette e purè con lo zucchero, torta di pane,
meringhe con panna, mentre le mie dita seguono curiose il profilo di
ricami antichi e vestitini per le bambole. Doverose ricompense
preventivate, che attendo come un gatto davanti alla sua ciotola
vuota.
Cucciola
timorosa, il mio cuore batte al ritmo alternato della pallina.
Nascosta sotto il tavolo da ping pong, gli occhi che sbirciano
timidamente alla ricerca di una carezza, tra desiderio di compagnia e
necessità di non disturbare.
Sorrisi
fotocopiati da carta patinata, che riescono ad avvicinare anche gli
estranei. Tieni, bimba. È una caramella. Conosci? Du-du du-du dufur!
Corse
in bicicletta, come nuvola solitaria nel cielo, beandomi per un alito
di vento sul mio viso. Poi le cadute sull’asfalto graffiante.
Dolorose, come l’alcool versato a pelle. Ma non mollo e riparto
alla ricerca di un nuovo cielo da percorrere.
Adagio,
andante, moderato, allegro: varianti di tempo in una calibrata
organizzazione di vita, scandita dal regolare ticchettio di un
metronomo.
Ordinato.
Ritmato.
Dall’alto
della torre, gestisco il corretto andamento del traffico in corso. Il
controllo mi rassicura, l’imprevisto è una sfida da riportare tra
le righe.
Tutto
regolare. Tutto previsto, calcolato, voluto. Tutto, tranne me.
In
volontaria ibernazione, cerco una soluzione.
Un
respiro.
Il
metronomo riparte. Tiiiic, taaaac, tiiiic, taaaac… Lento, lento,
come il regolare ron-ron del mio gatto.
Dolci
immagini colorano i miei sogni, tra nuvole che corrono sospinte dal
vento.
Strappi
dolorosi, rimedi laceranti.
Musica
ritmata scandisce il tempo, che passa, stemperando il male.
Come
baco da seta, mi avvolgo fra strati di coperte e, accarezzando il mio
gatto che fa le fusa, mangio una caramella. Alla frutta.
Diventerò
farfalla.
SUSANNA
Ciao , molto bello il tuo scritto ...
RispondiEliminaun ritratto delicato e vero
Bello!!
Ciao Susanna
Ti auguro una serena e Santa Pasqua